Fontanarosa premia l’impegno del Dott. Domenico Covotta: Cittadinanza Onoraria per il fondatore della Clinica Villa Maria

Fontanarosa premia l’impegno del Dott. Domenico Covotta: Cittadinanza Onoraria per il fondatore della Clinica Villa Maria

Una cerimonia carica di emozione e significato ha avuto luogo a Fontanarosa, dove il Comune ha conferito la Cittadinanza Onoraria al Dott. Domenico Covotta, medico, imprenditore e figura simbolica per il territorio irpino. Fondatore della rinomata Clinica Villa Maria, Covotta ha rappresentato negli anni un punto di riferimento per la sanità locale e per lo sviluppo civico e sociale dell’intera comunità. Il Sindaco Giuseppe Pescatore, durante il suo discorso ufficiale, ha messo in luce il valore del legame umano e professionale che unisce Covotta alla terra d’Irpinia: “È un modo per ringraziarlo del forte legame che ha con la comunità irpina e per tutto quello che è riuscito a costruire in questi anni, sia in ambito sanitario che politico.” Un tributo che va oltre il riconoscimento formale, per abbracciare la gratitudine sincera di un’intera popolazione. Il Presidente Covotta ha accolto con emozione il riconoscimento, dichiarando: “Sono contento perché il riconoscimento arriva da un collega,” sottolineando l’importanza del gesto e l’onore di riceverlo in un contesto così familiare e significativo. La Clinica Villa Maria, fondata dal Dott. Covotta, è diventata negli anni un pilastro della sanità irpina, offrendo a migliaia di pazienti la possibilità di ricevere cure di eccellenza direttamente sul territorio, riducendo la necessità di spostamenti e rafforzando il sistema sanitario locale. Specializzata in diverse discipline mediche, tra cui oncologia, chirurgia e urologia, la struttura è conosciuta per l’approccio umano e innovativo alle cure, e per la qualità delle sue équipe mediche. Parallelamente al lavoro in ambito sanitario, Covotta si è distinto per il suo impegno politico e sociale, contribuendo con pragmatismo e visione allo sviluppo di progetti volti al miglioramento delle condizioni di vita in Irpinia. Il suo operato, sempre orientato al bene comune, ha costruito ponti tra istituzioni, cittadini e professionisti, promuovendo una cultura della responsabilità e della solidarietà. La consegna della pergamena è avvenuta tra applausi e commozione, in una sala gremita di cittadini, amici, rappresentanti istituzionali e operatori sanitari. Un riconoscimento che suggella una storia fatta di passione, dedizione e radicamento, e che celebra l’eccellenza di chi ha scelto di restare e investire nel proprio territorio.

Marika Remondelli