Benevento – Eppure, i due gol fatti, hanno dato fastidio a Di Francesco. Forse è il segnale, questo, della fragilità dei sanniti. Infatti se riesci a fare due gol ad Alisson, per di più all’Olimpico, un risultato lo devi portare a casa. Questione anche di inesperienza. Anche se Sandro e compagni avevano chiuso il primo tempo in parità, andando anche in vantaggio, con Guilherme,dopo sette minuti di gioco. 5 a 2 finale, con doppietta dell’indiavolato turco Cengiz Under,Fazio,Dzeko e rigore di Defrel.
Ma il Benevento,fino ad un certo punto, ha tenuto bene il campo. Ma hanno beccato tre gol su colpi di testa. Un buon avvio,quello dei giallorossi campani, che però, come dice il mister De Zerbi,non lasceranno niente di intentato. E, tra i tifosi,così come tra gli addetti ai lavori, serpeggia una domanda: se l’undici, evidentemente con nuovi arrivi, avessero giocato insieme dall’inizio del campionato, avremmo visto un altro Benevento e,quindi,una classifica diversa? Il calcio non si pone,però, questi interrogativi e allora non resta che lavorare duramente per il prosieguo del torneo. Cosa che, per la verità, la squadra agli ordini di De Zerbi sta facendo.
E poi,nello sport,tutto può accadere. Cominciamo a prendere i tre punti domenica prossima,25esima giornata di campionato, al Vigorito contro il Crotone.
Giancarlo Vitale
