Grottaminarda – La strada dei due mari che si incontrano. Il Tirreno e l’Adriatico, in un corridoio che attraversa l’Appennino. La Lioni-Grottaminarda, strada a scorrimento veloce, fa parte delle infrastrutture necessarie, per le comunità della “zona dell’osso”, come le ha definite Dorso, ad uscire dall’isolamento e dall’anonimato. Perché interscambio di commerci e per una migliore vita sociale.
Il completamento, quindi, della Napoli – Bari con la Salerno-Reggio Calabria, dovrà essere un’opera importante. Così come l’alta Capacità su ferro. Dello stato dei lavori, oltre che dello sviluppo delle aree interne della provincia, se ne parlerà domani pomeriggio, alle ore 18,a Grottaminarda presso la sala consiliare “Sandro Pertini”.
Il convegno è organizzato dall’Unione dei Comuni “Terre dell’Ufita”. Introdurrà i lavori la presidente del Consorzio che mette insieme i Comuni ufitani, Stefania Di Cecilia, ai saluti istituzionali ci penserà il padrone di casa, sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino.
Interverranno gli ingegneri Filippo D’Ambrosio, commissario ad acta, e Luca Cascione, presidente della IV Commissione, Urbanistica, Trasporti e Lavori Pubblici, della Regione Campania. Saranno presenti, oltre ai consiglieri regionali, amministratori locali, Confindustria e sindacati.
Giancarlo Vitale
