Il sindaco Antonio De Caro è stato al centro di numerose discussioni in merito al suo impegno contro la mafia.
In qualità di rappresentante delle istituzioni, si è trovato ad affrontare europarlamentari del centro destra in una lotta per i voti di scambio elettorali, che ha portato allo scioglimento del consiglio comunale.
Recenti intercettazioni datate 19 febbraio 2019 tra Michele De Tullio, affiliato al clan Parisi, e Tommaso Lovreglio, nipote del boss Savino Parisi, hanno rivelato conversazioni compromettenti. In esse si fa riferimento al fatto che De Caro non avrebbe offerto nulla in cambio di voti, mentre altri avrebbero elargito ingenti somme di denaro.
Emergono anche incontri di Lovreglio con Giacomo Olivieri e promesse di finanziamenti per le elezioni dei consiglieri comunali. Di fronte a tutto ciò, De Caro ha deciso di denunciare la situazione, con l’obiettivo di rendere Bari una città più pulita e onesta.
Fanny Frongillo