Calcio – Prima partita amichevole del Grottaminarda contro l’Abellinum

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Calcio – Prima partita amichevole del Grottaminarda contro l’Abellinum

Grotta calcio 1Prima partita, non ufficiale, della squadra locale contro la pari categoria Abellinum. I giallorossi ufitani  puntano, quest’anno,a sfatare la maledizione che li insegue: hanno sfiorato la promozione in Eccellenza, perdendo due play off, e l’anno scorso sono arrivati sesti. Per vincere il campionato di Promozione, quest’anno, la società ha chiamato un allenatore che, di promozioni, se ne intende :ha vinto due tornei e, poi, ad uno è arrivato, si fa per dire, soltanto terzo. Mister Pasquale Ferraro, insomma, sa come si fa.

“Premesso che Grotta non è mai una categoria inferiore-esordisce- perché è una piazza importante, la scelta di allenare qui è dovuta alla piazza, appunto, e a motivi personali di lavoro. La chiamata del Grotta mi ha gratificato, per me è un onore. Questa squadra, questa città, devono tornare nel posto che a loro compete nel calcio”. Il neo mister del Grotta, insomma, sa come si fa. Vincere non è mai facile per tutti, ma lui conosce tutti i segreti di questo calcio. “È un campionato che conosco ma, ogni anno, ha una storia a sé. I campionati che ho vinto erano diversi da quelli che andremo ad affrontare. Sarà un campionato equilibrato, ci sono nobili decadute. Si è attrezzata più di una squadra per questo prevedo un campionato equilibrato e molto duro”

Dovrà vedersela, in qualche modo anche con la sfortuna che, negli ultimi tre anni, ha avuto il Grotta.  Due play off persi, uno giocato in casa, ed un sesto posto, quando per poco non si sono raggiunte le finali per accedere all’Eccellenza.”

Per vincere un campionato  c’è bisogno che si incastrano tutte le componenti -dice Ferraro-.Società, tifosi e squadra. Me compreso. Ci sarà  bisogno che siano compatte: noi abbiamo grandi società e tifosi,                       noi, la terza componente, dovremo fare in modo che le cose vadano come la città si augura. Abbiamo scelto uomini e giocatori adatti per questo tipo di campionato”. La squadra comincia ad essere riconoscibile, si vede anche dall’amichevole sotto il sole mattutino del giorno del Festone, dopo che per dieci giorni si è  lavorato più sull’aspetto fisico.” Dalla settimana prossima mi dedicherò alla tattica e a quello che dovremo fare in campo. La squadra è volenterosa ed il gruppo è ben amalgamato. I presupposti sono ottimi  ma quello che farà la differenza sono sempre i risultati “. Importante, per Mister Promozione,  è l’entusiasmo che si mette  nel lavoro. Per cominciare, Grottaminarda ed i supporters lo hanno accolto bene.

“Sono stati eccezionali, la dirigenza mi ha aspettato per un mese. Un grande attestato di stima. Sono stato accolto alla grande, mi sento già da adesso in debito.  Si è  creata una sinergia. La dirigenza è formata da persone eccezionali che meritano di andare in Eccellenza “. Intanto, il Grotta proseguirà le tappe di avvicinamento al campionato che comincerà il prossimo 10 settembre :la preparazione si svolgerà tutta al “Romano”, lo stadio di casa e probabilmente il prossimo fine settimana    ci sarà un’altra partita di preparazione con la Beretti del Benevento. E a fine mese contro la Virtus Goti. “Ma dovremo lavorare sodo perché, lo sappiamo, ci aspetteranno tutti – conclude il mister del Grotta- perché, almeno per i media, siamo la squadra da battere”.