Il TAR dà ragione al sindaco Martone e conferma l’Assessore Montalbetti
Castel Baronia (Av) – L’Assessore Fabio Montalbetti “vittima sacrificale” del lungo esposto “Quote Rosa” innescato dalla minoranza consiliare, torna di diritto nella sua posizione consiliare.
La lunga storia iniziata anni addietro con una serie di ricorsi da parte della minoranza consiliare che chiedeva il rispetto delle quote rosa invocando la Legge Delrio del 2014, sembrava giungere a duna conclusione favorevole per l’opposizione con la nomina del Difensore Civico che rimosse Montalbetti dalla nomina di Assessore nominando un’altra donna e quindi ripristinando gli equilibri e le e percentuali richiesti dall’opposizione.
Una vittoria di Pirro, poiché il sindaco Felice Martone si oppose alla nomina ed emise un provvedimento di mandato in favore del Montalbetti. La scelta del primo cittadino fu condannata in modo veemente dalla minoranza che senza “esclusione di colpi” decise di ricorrere al TAR per annullare il provvedimento.
Una scelta che non si è rivelata molto felice, almeno ad oggi, in quanto il tribunale Amministrativo Regionale ha dato ragione alla maggioranza consiliare.
“Sono soddisfatto perché è la giustizia che ha trionfato e perché è stato ripristinato un diritto, acquisito dall’Assessore Montalbetti con il consenso popolare ed è stata, dunque, premiata la coerenza di un’amministrazione. Al tempo stesso sono rammaricato perché abbiamo perso tre anni e perché sono stati spesi soldi dei cittadini che abbiamo dovuto utilizzare per difenderci dagli attacchi subiti per una questione che poteva essere evitata. I problemi sono tanti per chi amministra oggi –continua il primo cittadino- e per questo motivo che dovrebbe prevalere il buon senso, attraverso il quale è possibile amministrare bene. Nonostante queste difficoltà messe in campo dalla minoranza, siamo riusciti a portare avanti con successo il nostro programma realizzando una la nuova scuola che a breve sarà inaugurata. Una struttura segnalata alla Presidenza del Consiglio come fiore all’occhiello dell’edilizia scolastica, che risponde agli standard qualitativi più evoluti sia per quanto concerne l’efficienza energetica e la sicurezza. Inoltre abbiamo avuto un cospicuo finanziamento per ristrutturare l’ex Pretura che verrà utilizzata per importanti attività sociali e di Protezione Civile. I soldi pubblici, conclude il sindaco, non debbono essere buttati , bisogna dare senso alle cose che si fanno!”
