Grottaminarda (AV) – Tra poche ore arriva a Grottaminarda la salma di Amar: il pittore che descriveva il mondo torna a casa

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Grottaminarda – Tornerà a casa tra poche ore,alle 11.30, la salma di Amar Cheriet, il pittore algerino scomparso nella mattinata di giovedì a Roma, dove risiedeva. Ma a Grottaminarda Amar ,nativo di Tebessa, era rimasto affezionato tanto da ritornarci ogni volta che poteva. E dove aveva sposato Amalia, una grottese.

Amar, 78 anni, negli ultimi tempi nonostante la sua salute fosse sempre più precaria, era facile trovarlo sul Corso della cittadina ufitana a parlare con gli amici.
Grande pittore, aveva esposto i suoi quadri al Moma di New York, e nelle più famose gallerie del mondo, disegnava piccoli schizzi, oppure grandi soggetti, che si trovano in tutte le famiglie grottesi. E in una chiesa, quella di San Tommaso, aveva lasciato un quadro che ritraeva il santo aquinate.
Una grande cultura, quella del maestro di Tebessa, di religione musulmana ma tollerante e aperto al dialogo con tutti. La camera ardente, preparata presso il cimitero lo accoglierà per l’ultimo incontro con i grottesi, che potranno dare ad  Amar l’ultimo saluto dalle 14 alle 18.
Su Facebook, intanto, alla notizia della sua scomparsa, tantissimi sono stati i messaggi di cordoglio, ai quali si è aggiunto quello del sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino,  a nome personale e di tutta la città. “Il sindaco, l’amministrazione ed il consiglio comunale sono vicini alle famiglie Cheriet e Bove per la scomparsa del caro Amar Cheriet.
Grande Artista e Uomo Libero, amato e rispettato nella Sua Comunità di Grottaminarda, la quale saprà sicuramente custodire la memoria delle sue creazioni artistiche”. Amar, lascia due figlie, Tamara e Selene.
Giancarlo Vitale.