L’intellettualità napoletana, e non solo, s’inchina al prof. Aldo Masullo di Nicola Prebenna

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E’ venuto a mancare il prof. Aldo Masullo. Professore di filosofia morale, punto di riferimento di molti studenti nei diversi atenei in cui ha dispensato i tesori della sua dottrina. Una dottrina vasta ma ispirata ai valori fondanti il vivere civile, libertà, uguaglianza, responsabilità, impegno. E di particolare rilievo è stata anche la sua esperienza di parlamentare, come deputato e senatore. Ospite di particolare riguardo del meeting annuale Le2Culture presso il centro di ricerche Biogem in Ariano Irpino. Non deludeva mai i partecipanti con i suoi contributi, sempre puntuali, chiari e molto apprezzati dai partecipanti. Tanti i riconoscimenti e gli attestati tributatigli per il suo costante impegno culturale. Nel 2010 fu insignito del premio L’Irpino dell’anno, premio organizzato dall’emittente privata Canale58 per celebrare gli irpini (e il prof. Masullo era nato ad Avellino) particolarmente benemeriti nei diversi ambiti delle attività umane, letteratura, istituzioni, scienza, arte, economia. Ha incarnato il filosofo che vive e si muove tra la gente, proponendo dell’attività del filosofo l’aspetto immediato, della vita, colta nella sua immediatezza, pur consapevole del sostrato culturale a cui il pensiero è necessariamente ancorato. Ma il pensiero deve farsi vita, vita concreta, azione che trova nel vivo della comunità, della società la ragione vera, profonda della sua natura. A lui si potrebbe senza equivoci riferire la definizione di intellettuale organico, o se si preferisce a tutto campo, in cui la riflessione sulla morale non è disgiunta da quella che affonda l’indagine nel concreto delle scelte quotidiane di vita dell’uomo comune. Ci uniamo al cordoglio che il mondo della cultura, le tante persone che lo hanno conosciuto e stimato per le sue qualità umane, hanno espresso e stanno manifestando, sorpresi alla notizia della sua scomparsa. L’auspicio che vogliamo formulare è che il suo magistero sia il faro che orienti i comportamenti, le azioni delle persone, uomini e donne delle istituzioni e cittadini comuni. Ispirandoci al suo esempio, continuerà ad essere presente in mezzo a noi, a donarci tante opportunità di arricchirci e di migliorare. Grazie, prof. Masullo, e che lieve la terra ti ricopra!