Grottaminarda: 6 amici uniti contro il Covid-19

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Grottaminarda: 6 amici uniti contro il Covid-19

L’idea nasce dalla Proloco di Grottaminarda e viene sposata da 6 amici che in seguito decidono di aderire al progetto nazionale, della Croce Rossa Italiana per diventare, “volontari momentanei”, a tutti gli effetti e con la preparazione necessaria.

Giusy, Paolo, Alfonso, Raffaele, Rossana e Marino: questi i nomi dei sei amici di Grottaminarda, che fanno parte della Proloco Grottese, che a inizio emergenza sanitaria hanno costituito i “pacchi alimentari”.

I sei ragazzi hanno contattato i supermercati e i negozi che vendevano beni di prima necessità, chiedendo di aderire a questo progetto, chi ha accettato, ha creato un carrello all’interno del proprio negozio che, i ragazzi, la sera, provvedevano a svuotare prelevando i prodotti donati per farli arrivare a chi ne aveva necessità.

I negozi di Grottaminarda che hanno aderito sono: Penny Market, Supermercato GP, La Bottega del gusto, Di Meglio e Stella Spinazzola.

I ragazzi ben presto decidono di seguire un corso online per diventare “volontari momentanei” della Croce Rossa italiana, ed è così che inizia l’esperienza con quella che loro definiscono la “famiglia” della Croce Rossa di Ariano Irpino, dove i ragazzi, ribadiscono:” ci siamo sentiti da subito parte del gruppo e mai gli ultimi arrivati”.

Ieri i sei amici, hanno partecipato all’organizzazione dello screening di massa che si è svolto ad Ariano Irpino, hanno iniziato alle 7:30 e hanno finito alle 20, hanno aiutato ad organizzare le file, hanno aiutato a compilare i moduli e hanno fatto tutto quello che era necessario per essere utili in un giorno importantissimo per Ariano Irpino.

Domandiamo ai ragazzi dell’esperienza dei pacchi alimentari come è nata:

“nel momento in cui il mondo era sommerso di paura a causa del Covid-19, ci sembrava doveroso aiutare, i nostri compaesani. Per questo motivo abbiamo cercato di creare un filo sottile che ci tenesse in contatto con le persone che necessitavano di aiuto. È doveroso ringraziare, oltre i negozi che hanno aderito, la gente che ha donato: ricordiamo il primo carrello che abbiamo svuotato, era colmo di prodotti ed era impossibile trattenere le lacrime. Una signora, a cui avevamo consegnato un pacco alimentare, ci ha persino regalato degli asparagi, per noi questo dono vale tantissimo un gesto indimenticabile che arriva dritto al cuore.”

Ariano come ha risposto allo screening di massa?

“La popolazione di ariano ha reagito con grande educazione e rispetto delle regole; abbiamo ricevuto un sacco di grazie e tanti sorrisi”.

I ragazzi concludono dicendo che continueranno a dare il loro contributo alla croce rossa di ariano irpino.

Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano: bravi ragazzi!