Minori, Bruno Vespa e il suo ultimo libro “Bellissime”. Domenica 19 luglio 2020

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Minori, Gigi Marzullo ospita Bruno Vespa.
Il conduttore di Porta a Porta presenta il suo ultimo libro, “Bellissime”, le donne dei sogni italiani dagli anni ’50 a oggi, domenica 19 Luglio, dalle 21:00, in Piazza Cantilena, sotto l’imponente faccaiata barocca della Basilica di Santa Trofimena.

Che cosa unisce Gina Lollobrigida a Diletta Leotta? O ancora Sophia Loren a Valeria Marini, Claudia Cardinale a Marisa Allasio, Laura Antonelli a Belèn, le sorelle Kessler a Edwige Fenech? La capacità di sedurre. “Bellissime” è una cavalcata in sei tappe e 18 storie attraverso ben settant’anni di seduzione. E la Costiera è seduzione, bello, fascino, meraviglia senza dimenticare inoltre che molte delle star menzionate hanno amato la Costiera Amalfitana.

Ad impreziosire la serata, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione, le “note in rosa” del maestro Roberto Ruocco.

Il sindaco di Minori Andrea Reale ha dichiarato: «Ringraziamo di cuore Gigi Marzullo e Bruno Vespa per aver scelto la Costiera Amalfitana ed in particolare Minori. Siamo orgogliosi di averli e di essere riusciti a portare nel nostro salotto la presentazione di “Bellissime” libro che sicuramente attirerà molta curiosità. Siamo la terra dell’ospitalità, del Gran Tour, patrimonio Unesco, dove hanno soggiornato negli anni scrittori, intellettuali, personalità di tutto il mondo dell’arte, dello spettacolo, letterati, scienziati. Siamo la terra della destagionalizzazione concreta e già prima del Covid stavamo lavorando a progetti che portassero turisti anche al di fuori della tradizionale stagione estiva. Lo abbiamo fatto a fine 2019 con Gustaminori Accussia Natalea che presentò alla Stampa internazionale in anteprima le tradizioni natalizie della Città del Gusto. Le caratteristiche di questo territorio offrono la possibilità di avere turismo tutto l’anno con il Sentiero dei Limoni che unisce la bellezza alla storia ed abbiamo monumenti, arte, cucina. Abbiamo il dovere di difendere la nostra identità e arricchire l’offerta turistica semplicemente con le tante peculiarità di cui disponiamo».