Napoli – GdF, sequestrati oltre 139mila articoli tra scarpe e casalinghi

313

Denunciati due responsabili

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, nel corso di due distinti interventi, tra i quartieri Gianturco, San Lorenzo e Pendino, hanno sequestrato, oltre, 139mila articoli per la casa privi delle certificazioni di sicurezza e scarpe contraffatte.

Il Gruppo Pronto Impiego, nel corso di un primo intervento, ha sequestrato, oltre 138.200 articoli con il marchio Moca contraffatto.

Denunciato un 58enne di origine cinese per frode in commercio, oltre che segnalato alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo.

La certificazione ‘Moca’ acronimo di ‘Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti’, è necessaria per tutti quegli utensili e stoviglie da cucina e viene concessa da uno specifico Ente a seguito della verifica del rispetto dei requisiti di sicurezza e conformità degli articoli a tutela della salute dei consumatori; l’obiettivo è quello di prevenire l’alterazione della qualità e la salubrità degli alimenti con cui entrano in contatto.

Nel corso di un secondo intervento, gli stessi ‘Baschi Verd‘, nei quartieri San Lorenzo e Pendino, hanno notato un uomo che trasportava in un deposito delle buste voluminose. Le successive perquisizioni hanno permesso di riscontrare che all’interno venivano custodite scarpe con loghi falsificati di famosi marchi sportivi.

Al termine, sono state sequestrate oltre un migliaio di scarpe riconducibili a note griffes nazionali ed internazionali quali ‘Nike’, ‘Adidas’, ‘Louis Vuitton’, ‘Hogan’, ‘Fila’, ‘Alexander Mcqueen’, ‘Timberland’.

Il responsabile, un 21enne del Gambia, è stato denunciato per ricettazione e commercio di prodotti falsi.

Le operazioni delle Fiamme Gialle partenopee, entrambe portate a compimento durante lo svolgimento del servizio di pubblica utilità ‘117’, rientrano nell’ambito della costante azione di controllo economico del territorio, a contrasto della contraffazione, a difesa del Made in Italy e della sicurezza dei prodotti, oltre che a tutela degli imprenditori onesti e dei consumatori.