San Giorgio del Sannio – Cuomo: ” Invito ad approfondire procedure di dismissioni e valorizzazione dei beni pubblici”

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Cuomo: ” Invito ad approfondire procedure di dismissioni e valorizzazione dei beni pubblici”

Franco Cuomo, invita ad “approfondire la normativa in materia di “Procedure di dismissioni e valorizzazione dei beni pubblici”.

In passato Cuomo ha suggerito ai nuovi amministratori 7 punti qualificanti del bilancio su cui sarebbe non soltanto lecito ma doveroso intervenire nell’interesse loro personale e dell’intera comunità. Infine, concludevo il mio scritto invitando gli stessi a valutare, rispetto alla disastrosa situazione finanziaria in cui versa l’Ente Pubblico la possibilità di fare cassa attraverso la vendita dell’ Area Fiera e del vecchio campo sportivo.

Rispetto a questa proposta, prevista dal Legislatore, oggi “invita tutti ad approfondire la normativa di riferimento ‘Procedure di dismissioni e valorizzazione dei beni pubblici’ finalizzata ad evitare la iattura del dissesto finanziario che innalzerebbe al massimo le tasse ai cittadini e paralizzerebbe, di fatto, l’azione politico-amministrativa del Sindaco e dell’intero Consiglio Comunale, desidero con la massima umiltà aggiungere alcuni dettagli e domande necessarie per chiarezza mia ed altrui:

È vero o non è vero che oggi il Comune di San Giorgio del Sannio non ha capacità di indebitamento e quindi di contrarre mutui per la realizzazione di opere pubbliche di immediata necessità come la costruzione di nuovi serbatoi per l’acqua?

È vero o non è vero che il nostro Comune, ricco di crediti inesigibili e povero di introiti certi per colpa di una politica dissennatamente clientelare, è in continua anticipazione di cassa con il Tesoriere?

È vero o non è vero che il piano di ammortamento quindicennale, su cui ancora non c’è alcun pronunciamento definitivo della Corte dei Conti, peserà come un macigno sui servizi ai cittadini?

È vero o non è vero che il PUC prevede la costruzione di nuovi impianti sportivi e quindi anche di un più moderno ed attrezzato campo di calcio nell’area adiacente il palazzetto dello sport in Sant’Agnese?

Orbene, se tutto ciò è vero, per rendere più chiari i termini e la fattibilità della mia proposta, invito con la consueta umiltà l’Amministrazione Comunale ed i cortesi civili miei avversari politici ad esaminare con attenzione la nuova Legge di Bilancio. Cosa prevede? Una grossa e ghiotta opportunità per saltare il Rubicone della crisi: ‘La Rigenerazione Urbana’. Infatti, per i comuni al di sotto dei 15mila abitanti che, in forma associata, raggiungono una popolazione superiore ai 15mila abitanti è previsto un finanziamento di 5 mln di euro di cui San Giorgio come comune capofila beneficerebbe di una quota del 50%, cioè 2.500 mln di euro a fondo perduto. Una somma importante che secondo le coordinate della Legge di Bilancio può servire alla realizzazione del nuovo campo sportivo e del serbatoio dell’acqua, ponendo così la parola fine a queste due legittime richieste delle associazioni sportive e delle famiglie sangiorgesi.

Pertanto, presentati i progetti entro la data del 31 marzo 2022 ed ottenuto il finanziamento per la realizzazione delle due opere, procedere con celerità alla vendita dell’Area Fiera ad un grande gruppo commerciale e del vecchio campo di calcio ad imprese private col vincolo del rispetto degli standards urbanistici.

Tutto ciò, al fine di risanare il bilancio comunale, creare posti di lavoro, incentivare la concorrenza a tutela degli utenti e cosa buona giusta abbassare finalmente le tasse ai cittadini ( sarebbe uno dei pochi comuni d’Italia a farlo ) Spero, di essere stato finalmente chiaro ed esaustivo nella esplicitazione delle mie proposte. Le quali per un pensionato come me non nascondono alcun interesse personale se non la volontà di contribuire a rilanciare il nostro Paese.

Credo che sia la medesima aspirazione della stragrande maggioranza del popolo sangiorgese. Nel confidare nella sensibilità, intelligenza e capacita tecnico-professionale del nostro Sindaco e dell’intera Amministrazione, maggioranza ed opposizione, lancio questa ulteriore proposta senza minimamente accampare merito e con la consueta umiltà mi faccio da parte augurando a tutti buon lavoro e la migliore fortuna”.