È convocata per lunedì 19 giugno prossimo, alle 18,30, presso la sede di piazza Vittorio Emanuele III a Cava de’ Tirreni (Episcopio – Sala dell’Immacolata), in sessione ordinaria, la prima riunione assembleare annuale dell’Associazione Giornalisti Cava – Costa d’Amalfi “Lucio Barone”.
Dopo l’introduzione del presidente Emiliano Amato circa gli indirizzi associativi e le attività svolte e programmate, spazio alla discussione. Seguirà l’apertura della campagna tesseramento 2017/2018.
«È questo il momento centrale del nostro anno associativo– spiega il presidente Amato – e per questo motivo invitiamo quanti, colleghi e operatori attivi nel settore della comunicazione o nel più vasto ambito culturale, impegnati tra la Costiera Amalfitana e la Città di Cava de’ Tirreni, sono interessati a condividere il nostro percorso che mira innanzitutto a garantire un momento di ulteriore crescita professionale e umana, specie per i colleghi più giovani, e a favorire opportunità di confronto. Un invito particolare è rivolto a quanti, a diverso titolo, in questi tredici anni hanno contribuito alla crescita di questo sodalizio: è necessario, oggi più che mai, tornare a fare squadra e rete, così da poter ulteriormente difendere e valorizzare la nostra attività, sempre libera e al servizio della gente, costantemente minata dalle incrostazioni di potere».
Sabato 17 giugno a Vietri sul Mare un’anticipazione del momento assembleare con il corso di formazione riservato ai giornalisti della Campania su “Informazione su sicurezza alimentare nell’era della globalizzazione”(Anfiteatro Villa Comunale, ore 9,30), organizzato dall’Assogiornalisti Cava – Costa d’Amalfi.Dopo i saluti del sindaco di Vietri Francesco Benincasa, del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli e del presidente Amato, le relazioni di Giuseppe Mendozzi, CEO dell’hotel Bristol di Vietri sul mare su “Qualità e sicurezza nelle scelte alimentari degli imprenditori turistici e del giornalista RAI Gerardo D’Amico su “Salute, sicurezza ed informazione nell’era della globalizzazione dei prodotti alimentari”. La moderazione è affidata al giornalista Antonio Di Giovanni.
