Altri telefoni cellulari, stavolta due, sono stati ritrovati nel carcere di contrada Capodimonte ieri mattina durante un controllo da parte dei Poliziotti Penitenziari. A darne notizia, tramite un comunicato stampa del suo segretario generale Leo Beneduci, é l’ O.S.A.P.P. Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria. I microtelefonini, dotati di carica batterie e perfettamente funzionanti, sono stati rinvenuti in una stanza occupata da due detenuti appartenenti al circuito dell’Alta Sicurezza. Questo nuovo ritrovamento segue quello avvenuto domenica mattina. In quell’occasione un Poliziotto fu colpito da un pugno sferrato dal detenuto trovato in possesso del telefonino. Secondo Beneduci agli attuali vertici dell’Amministrazione Penitenziaria sembra non interessare né il continuo rinvenimento di telefonini, cosa che avviene un po’ in tutta Italia, né le sempre più frequenti aggressioni di cui sono vittime gli operatori penitenziari, né le condizioni di usura degli automezzi ed in generale tutto ciò che va a ledere l’immagine di uomini e donne che quotidianamente, seppur tra mille difficoltà, svolgono questo duro lavoro.
