Ariano Irpino – Loffredo: “Questa situazione di blocco totale del commercio ad Ariano non è data solo dal COVID”

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Ariano Irpino – Loffredo: “Questa situazione di blocco totale del commercio ad Ariano non è data solo dal COVID”

Il coordinatore provinciale Antonio Loffredo di Autonomi e partite Iva:

 Ariano Irpino. La situazione commerciale è quasi al collasso, tutte le attività economiche del centro storico ed arie limitrofe avvertono in questo momento una crisi che non ha precedenti. Mancano acquirenti, in centro ci sono decine di negozi sfitti e tante attività cessate, come del resto in tutte le strade del centro. La situazione non migliora scendendo nel commerciale rione Cardito dove si avverte la crisi delle attività commerciali in modo sostanzioso ed anche nel codesto rione mai come ora ci sono tanti locali commerciali sfitti e commercianti che cedono le attività. La stessa situazione si avverte al rione Martiri e nelle altre zone periferiche della città. Tutto questo è dato dal COVID-19 e dalla zona rossa istituita ad Ariano su espressa richiesta del commissario prefettizio dottoressa Silvana D’agostino, a fine della zona rossa non si sono visti ancora gli aiuti statali o si sono visti in una piccola percentuale. Tranne pochi aiuti arrivati dalla regione a commercianti, professionisti e famiglie, per il resto solo proclami da parte di tutte le forze politiche cittadine. Questa situazione di blocco totale del commercio ad Ariano non è data solo dal COVID, che non ha fatto altro che accentuare la crisi commerciale, ma dovuta anche dagli ultimi undici anni della politica che ha amministrato la città del tri colle, punto di riferimento provinciale ed anche per le province di Benevento e Foggia. In tanti hanno frequentato Ariano per effettuare spese e frequentare le tante attività di ricezione turistica. Attualmente per risollevare la situazione arianese bisogna far rinascere il centro, partendo da quest’ultimo e scendere verso i due rioni popolosi, Cardito e Martiri, per poi arrivare nelle zone periferiche. Ci vuole un programma dettagliato e puntuale di riqualificazione di via Cardito, che è l’ingresso alla città salendo da Grottaminarda. Tutto questo è già stato progettato: una bella riqualificazione con snellimento del traffico, con tre bretelle che delimitano il traffico da via Cardito e non creare l’imbuto storico, due parcheggi multi piani nella zona di Cardito per far sì che gli avventori lascino le macchine e poter raggiungere le attività commerciali a piedi. Tutto ciò farà sì che con un traffico più snello tutti possano raggiungere il centro e che si possa rianimare tutto il commercio del centro storico. Sull’altro versante, rione Martiri, non ci sono impedimenti a raggiungere il centro. Con alle porte le amministrative comunali si vede tutta la vecchia politica che si ricicla nel nuovo, ma Ariano deve capire che oggi c’è bisogno di un cambiamento politico e della classe politica, perché il vecchio che si presenta come nuovo è quello che ha distrutto Ariano negli ultimi quindici anni. Ci dobbiamo augurare che Ariano riesca ad esprimere un consigliere regionale che sia al servizio del territorio e della città per poter rifondare la rinascita della città di Ariano Irpino.

 Autonomi e Partite Iva per il coordinamento provinciale del movimento sta lavorando alle problematiche della città.