Approvato il decreto legge sulle liste d’attesa dalla Camera con 171 voti favorevoli e 121 contrari.
Nel 2023 quasi 4,5 milioni di persone hanno rinunciato alle cure mediche a causa delle lunghe liste d’attesa nel sistema sanitario pubblico, optando per le cliniche private.
La nuova legge prevede la creazione di una piattaforma nazionale per le liste d’attesa, con i Centri Unici di Prenotazione che dovranno includere tutte le prestazioni offerte sia dal settore pubblico che privato convenzionato.
Sarà inoltre introdotto un sistema per garantire tempi certi per le prestazioni, con la possibilità di ricorrere alla cura intramoenia o privata.
I controlli sulle Aziende Sanitarie Locali rimarranno di competenza delle Regioni, ma il Ministero della Salute potrà intervenire in caso di inadempienze con poteri sostitutivi.
